LA DECRESCITA FELICE

Già negli anni 70 Serge Latouche parlava e scriveva sulla ” decrescita felice”.  La domanda principale di questa corrente è: è possibile una crescita infinita su di un pianeta finito? E cioè: è possibile continuare a pretendere una crescita del PIL senza intaccare e distruggere le risorse dl pianeta?

La risposta è solo una: NO!

Michel Cardito, co-presidente del movimento per la decrescita felice, ne ha parlato in maniera esaustiva durante l’incontro.

Gli argomenti sono tantissimi così come le riflessioni che vengono provocate, ma ciò che è più importante rilevare è che anche quello di cui continuamente si parla oggi e cioè ” ecosostenibilità” non è la soluzione corretta per salvaguardare il nostro pianeta ma solo un’alternativa meno dannosa all’ambiente.

L’unica risposta corretta è la RIDUZIONE DEI CONSUMI. 

A tutt’oggi molto spesso la tecnologia ha portato a dei ribassi dei prezzi di molte cose, ma questo di per sé stesso è un’ulteriore spinta ad un consumo maggiore.

Pensiamo ad esempio ai voli aerei: il fatto che si possano trovare prezzi “stracciati” fa sì che le persone siano maggiormente spinte a fare vacanze in cui il mezzo di trasporto è l’aereo.

Ecco perché a tutt’oggi si parla molto poco di questo tipo di decrescita, perché ciò significa rivoluzionare il sistema economico globale, significa cambiare completamente la mentalità del consumatore.

Sarebbe interessante organizzare un altro incontro nel quale si dovrebbe parlare delle soluzioni pratiche con le quali affrontare questo problema.

Presentazione libro “”Il mito della crescita verde” 4 maggio 2023

È possibile godere dei benefici della crescita economica e raggiungere allo stesso tempo la sostenibilità ambientale?
Di questo tema attualissimo se ne parla nel libro “Il mito della crescita verde”, nel quale si dimostra come un’ipotesi di questo genere non sia realizzabile.
Ne parliamo con Michel Cardito, medico, attivista ecologista e Co-Presidente del Movimento per la Decrescita Felice.
La presentazione sarà il
4 maggio alle 20:30  presso la sala Gabardi Mosna in via Marco Pola 6 Gardolo (Trento)
Vi aspettiamo numerosi!

Gita sul monte Creino

Questa domenica la meta scelta è stata il monte Creino, monte sopra la val di Gresta e che è stato sede delle retrovie 

dell’esercitò austro-ungarico.

Per questo fatto il monte Creino ed il monte Corno sopra Nago presentano molte fortificazioni, trincee, gallerie, magazzino e fucilerie.

Quella del monte Creino è molto grande e restaurata molto bene per cui fra il monte Corno ed il Creino è stato scelto quest’ultimo.

La partenza è dal Maso Naranch per giungere in allegra compagnia, eravamo in 29, al monte Brugnolo e quindi al Creino.

La vista da lassù è spettacolare: il Brenta, l’Adamello, la Alpi ledrensi e così via. Un comodo prato per fermarsi a mangiare un panino e poi camminare ancora 10 minuti per raggiungere la fortificazione della quale si ha uno splendido controllo sul lago di Garda e sulla zona da Mori in poi. 

Riprendiamo il cammino per il rientro passando fra piccoli anfiteatri ricchi di primule, pervinche e muschio: un vero spettacolo! 

Raggiunto maso Naranch non ci si poteva non fermare per gustarsi una bevanda tutti assieme!

Bellissima giornata, alla prossima

La nostra assemblea soci: un momento conviviale

Finalmente dopo alcuni anni siamo potuti tornare a vivere la nostra assemblea soci come un bel momento conviviale.

Ci siamo infatti trovati, oltre ovviamente che per l’assemblea, a mangiare in allegra compagnia un buon piatto di gnocchi discutendo del più e del meno.

Un momento interessante è stato quello della relazione del presidente Anna Mussi che ha sottolineato le criticità più che dell’associazione, del mondo del volontariato stesso.

È infatti stato sottolineato il grosso problema del ricambio generazionale, non solo per una questione di età, ma proprio perché l’ingresso di giovani porterebbe a nuove idee, nuovi approcci con la comunità in generale ma soprattutto con quel mondo giovanile che noi difficilmente riusciamo a contattare.

Un altro grosso problema è il passaggio pressoché obbligatorio nel terzo settore in quanto ha portato ad una notevole burocratizzazione della gestione dell’associazione, togliendo così quello spirito di volontariato con il quale si erano 

costituite le varie associazioni.

Non ultimo la difficoltà di reperire fondi per la realizzazione degli eventi.

Ciò nonostante il presidente ha potuto fare un lungo elenco delle attività svolte:

  • uscite in montagna
  • musica sotto le stelle
  • serata danzante al parco 
  • la strozega
  • castagnata
  • brindisi al parco
  • uscita storica sul sentiero dei vecchi mestieri
  • serata di incontro con l’associazione Terre Altre
  • Stupendamente donna…
  • Insomma non ci possiamo lamentare!

Al prossimo anno!

Una ciaspolata che diventa una passeggiata ai confini con l’Alto Adige.

L’idea era quella di fare una ciaspolata ma essendoci poca neve alla fin fine è diventata una bellissima passeggiata ai confini con l’Alto Adige.

Siamo partiti da Corte inferiore per dirigerci a Passo Fresna. Le indicazioni lasciavano molto a desiderare ma dopo qualche titubanza siamo arrivati al Sentiero del Lez e quindi alla forestale che ci ha portato al passo Fresna. Poco più che a metà strada abbiamo cominciato ad intravvedere la catena delle Maddalene che divide la Val di Non con  la Val d’Ultimo. La compagnia era ottima e quindi il cammino veramente piacevole anche per la presenza di tre cani che giocavano e correvano liberi nella natura.

Arrivati al passo lo spettacolo sulle Maddalene era veramente maestoso e la neve che ricopriva le cime splendeva sotto un bellissimo cielo azzurro. E cosa c’é di meglio che fermarsi a mangiare in mezzo ad una natura così bella? 

Dopo un po’ siamo ripartiti seguendo un’altra strada forestale che ci ha riportati a Corte inferiore, una piccola frazione di Rumo con una splendida vista sulla valle. Per finire la giornata tutti quanti siamo andati in un bellissimo maso a mangiare una meritata merenda: Kaisersmarren, torte, taglieri…niente è rimasto nel piatto!

Bellissima giornata fatta con spirito sereno e allegro!